correlazioni fra sistema visivo e sistema motorio

   Le diverse correlazioni fra sistema visivo e sistema motorio sono ormai note ed è ampiamente dimostrato il ruolo della funzione visiva, in particolare del campo visivo paracentrale e periferico, nel mantenimento dell’equilibrio, nella deambulazione, nella coordinazione motoria e nello svilupparsi di alcune alterazioni posturali. Questo aspetto è dovuto, fra le altre cose, all’abbondante numero di fibre nervose provenienti dagli occhi che, prima di raggiungere la corteccia visiva, formano sinapsi con neuroni provenienti da altre modalità sensoriali, in particolare di provenienza dall’orecchio interno e dalla propriocezione.

 In quanto organo che contribuisce all’orientamento spazio-temporale dell’uomo nel proprio ambiente, l’occhio può essere causa di problematiche posturali, sia quando è soggetto a turbe della refrazione, sia quando è soggetto a turbe della motilità poiché gli occhi sono mantenuti in posizione e mossi grazie al complesso dei muscoli estrinseci (oculomotori).

  La visione occupa, così, un ruolo decisamente dominante su tutte le altre modalità sensoriali; la funzione visiva può essere considerata la sorgente principale della funzione cinestetica.

Oltre agli studi nell’ambito della posturologia clinica, anche numerose ricerche in ambito neurofisiologico stanno documentando il ruolo della funzione visiva.

Tutte queste ricerche hanno portato ad evidenziare un’associazione tra i disturbi dei meccanismi posturali e quelli della funzione visiva; si può affermare che postura e funzione visiva si influenzano reciprocamente. Così, miglioramenti nei meccanismi posturali possono contribuire ad ottimizzare le funzioni dei muscoli oculomotori e viceversa poiché i muscoli oculomotori sono sostanzialmente muscoli scheletrici che rispondono ai meccanismi che regolano la neurofisiologia dei muscoli posturali.

È noto, oggi, che problemi ai meccanismi del sistema d’equilibrio, e particolarmente all’occhio, determinano disfunzioni cinetiche che conducono a patologie di tipo discendente e ascendente.