Il recettore oculare
situato all’apice di uno dei due triangoli nel sistema posturale (modello del
“doppio pendolo”) ha stretti rapporti, dimostrati anche da studi di
neurofisiologia (Lacour e Roll), con il recettore podalico situato all’apice
dell’altro triangolo.
L’occhio è un
endorecettore e un esorecettore del sistema posturale.
L’esterocezione: è
fornita dall’ attività delle strutture fotosensibili della retina.
La propriocezione: è
data dalla muscolatura estrinseca dell’occhio e dalle vie
dell’oculocefalogiria.
Le strutture che sono
intercalate lungo il decorso di queste vie sono rappresentate dal lobo
parietale, le fibre commissurali, il collicolo superiore, i nuclei oculomotori,
i nuclei vestibolari, il nervo accessorio spinale (XI nervo spinale), il
cervelletto e l’orecchio interno. Queste vie mettono in relazione i muscoli del
collo e delle spalle a quelli dell’ occhio.
Quando gli assi visivi
sono perfettamente allineati in ogni posizione dello sguardo il soggetto è
ortoforico, invece se i movimenti degli occhi sono deviati esiste un problema
di oculomotricità, solitamente legato ad un piccolo difetto dell’equilibrio
tonico di uno o più muscoli oculari.
Le forie, queste
piccole asimmetrie muscolari, sono più nocive delle tropie, dove il
disequilibrio muscolare si vede già in condizioni di base (come per esempio
nello strabismo) e provocano maggiori problemi sul sistema tonico posturale
fine (Baron). Ci può essere un disturbo della convergenza o di una eteroforia,
pur avendo un’ottima vista.
I principali test per
la valutazione della funzione oculomotrice sono:
- test della
lateralità motoria da lontano (occhio dominante);
- test di convergenza
lenta e riflessa (fissare la punta della matita). Tale test è un semplice
screening che permette di evidenziare le asimmetrie muscolari analizzando i tre
parametri della visione: la convergenza, l’accomodazione e la fusione;
- il cover test, che serve
per valutare l’eventuale presenza di eteroforie (exo- eso).
Il recettore oculare
viene trattato con la rieducazione ortottica (con esercizi da fare anche al domicilio) che agisce su:
- accomodazione; -
fusione; - convergenza.
Come tutti i
muscoli, anche quelli oculomotori vanno allenati!!
(da: appunti Master Univ di Posturologia Clinica)
(da: appunti Master Univ di Posturologia Clinica)